Francesca Bellino – “Sul corno del rinoceronte”

Il primo romanzo che racconta la rivolta tunisina e la cacciata del dittatore Ben Alì

Francesca Bellino - Sul corno del rinoceronte

Presentazione del libro e conversazione con l’autrice

Reading: Caterina Valente, attrice

Modera l’incontro Maria Teresa Stasolla

 

30 luglio, ore 20.15 – Palazzo Baronale, Castellaneta (TA)

 

Il Road novel di Francesca Bellino, ambientato tra Italia e Tunisia, attraverso l’amicizia di due donne, indaga una pagina centrale della storia delle due sponde del Mediterraneo

 

Dedicato a tutte le donne che sono partite, Sul corno del rinoceronte, romanzo di Francesca Bellino pubblicato da L’Asino d’oro edizioni (collana Omero, pag. 250, Euro 12), già vincitore del Premio Costadamalfilibri 2014, ruota attorno all’intensa amicizia tra Mary, giovane antropologa italiana, impaziente e vogliosa di entrare in contatto con le culture straniere, e Meriem, tunisina, immigrata in Italia per amore e in fuga dal patrigno autoritario.

Molto diverse tra loro ma accomunate dallo stesso coraggio, le due protagoniste cercano e trovano, ciascuna a suo modo, la propria identità e la propria affettività. Attraverso la loro conoscenza e i loro cambiamenti, l’autrice fa emergere aspetti insoliti dell’attualità dei loro Paesi di appartenenza e della cultura arabo-islamica da una parte e italiano-cattolica dall’altra.

Il libro si apre con la corsa ansiosa e disperata di Mary verso Kairouan per partecipare al funerale dell’amica. La storia si svolge in una sola giornata, il 15 gennaio 2011, giorno successivo alla fuga di Ben Alì, ex presidente della Tunisia.

Durante il viaggio in taxi da Tunisi verso la città natale di Meriem, Mary è assalita da continui flash-back del tempo passato a Roma con l’amica e del viaggio in Tunisia fatto insieme l’estate precedente, quando incontra e s’innamora di Faruk, il fratello dell’amica, un affascinante calligrafo, e comincia a prendere coscienza dei suoi limiti sia nel lavoro antropologico, sia nelle relazioni sentimentali.

Nel tragitto, il tassista Hedi diventa per Mary una sorta di “Virgilio” e con lui attraversa un Paese in equilibrio precario tra festa e rivoluzione, tra speranze e proteste, e assiste al risveglio di un popolo finalmente libero dal tiranno, rimasto al potere per ventitré anni.

Da quel momento Mary sarà costretta a rivoluzionare il proprio mondo.

Il finale è a sorpresa e si svolge a Roma, sei mesi dopo il viaggio a Kairouan.

 

book trailer:

L’autrice

Francesca Bellino è scrittrice, giornalista e reporter di viaggio. Collabora con diverse testate, italiane ed estere, tra cui “Ansa”, “Il Mattino” e “Reset”, e cura un blog su “Huffington Post”. È autrice di Il prefisso di Dio. Storie e labirinti di Once, Buenos Aires (Infinito, 2008), Uno sguardo più in là (Aram, 2010), Sale (Lite Editions, 2013), due saggi sul mito di Lucio Battisti e racconti pubblicati in antologie. Nel 2009 ha ricevuto la Targa Olaf al “Premio Cronista – Piero Passetti”, nel 2013 il Premio giornalistico Talea e nel 2014 il Premio letterario Costa d’Amalfi 2014.

www.francescabellino.it